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Da libro: “Quando il corpo non è più in grado di eseguire le funzioni corporee del mondo naturale che corrispondono ai pensieri e agli affetti, che lo spirito ha dal mondo spirituale, l’uomo si dice che è morto. Questo avviene quando cessano la respirazione dei polmoni e i battiti del cuore. Ma l’uomo non muore; egli è semplicemente separato dal corpo che usava nel mondo, mentre l’uomo stesso continua a vivere. Si dice che l’uomo stesso continua a vivere poiché l’uomo non è un uomo a causa del suo corpo, ma a causa del suo spirito, perché è lo spirito che pensa nell’uomo e il pensiero con l’affetto è ciò che costituisce l’uomo. Evidentemente, quindi, la morte dell’uomo è semplicemente il suo passaggio da un mondo ad un altro. E questo è il motivo per cui nella Parola nel suo senso interno “morte” significa resurrezione e continuazione della vita…”
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Table of Contents
NOTA DI PREFAZIONE
LA RIANIMAZIONE DELL’UOMO DA MORTO E IL SUO INGRESSO NELLA VITA ETERNA
L’UOMO DOPO LA MORTE È IN UNA FORMA UMANA COMPLETA
DOPO LA MORTE L’UOMO È IN POSSESSO DI OGNI SENSO, E DI TUTTA LA MEMORIA I PENSIERI ED AFFETTI, CHE AVEVA NEL MONDO, SENZA LASCIARE NULLA INDIETRO SÉ NON IL SUO CORPO TERRENO
L’UOMO DOPO LA MORTE È COME QUANDO VIVEVA LA SUA VITA NEL MONDO
CHE COSA È IL MONDO DEGLI SPIRITI
Il PRIMO STATO DELL’UOMO DOPO LA MORTE
IL SECONDO STATO DELL’UOMO DOPO LA MORTE
NON È COSÌ DIFFICILE VIVERE LA VITA CHE PORTA IN PARADISO COME ALCUNI CREDONO
NESSUNO È GETTATO ALL’INFERNO DAL SIGNORE; QUESTO È FATTO DALLO SPIRITO STESSO
L’AMORE DI SÉ E DEL MONDO
IN CIELO IL DIVINO DEL SIGNORE È AMORE PER LUI E CARITÀ VERSO IL PROSSIMO
RAPPRESENTANTI E APPARIZIONI IN PARADISO
I VESTITI CHE GLI ANGELI SEMBRANO INDOSSARE
I LUOGHI DI RESIDENZA E LE CASE DI ANGELI
IL DISCORSO DEGLI ANGELI
CULTO DIVINO IN CIELO
GLI IMPIEGHI DEGLI ANGELI IN CIELO
RICCHI E POVERI IN CIELO
IL SAGGIO E IL SEMPLICE IN CIELO
L’IMMENSITÀ DEL CIELO
BAMBINI PICCOLI IN CIELO
GIOIA CELESTE E FELICITÀ
MATRIMONI IN PARADISO
LUCE IN CIELO
LO SPAZIO IN CIELO
LA VITA DOPO LA MORTE
Emanuel Swedenborg
Il piccolo opuscolo è stato redatto dalla grande opera di Emanuel Swedenborg intitolato “Il cielo e le sue Meraviglie e l’Inferno”.
La redazione è iniziata per aiutare un invalido a riconoscere con maggiore semplicità la verità sull’altro mondo che Swedenborg così chiaramente definisce. È ora presentato in forma permanente, ritenendo che a quelli a cui queste verità sono familiari le ameranno persino di più vedendole qui, e che gli altri che sono nuovi possano desiderare di saperne di più sul grande lavoro. La traduzione è quella di John Curtis Ager come pubblicata dalla Società editrice American Swedenborg Printing. Le porzioni sono state selezionate in modo che il lettore medio troverà delle risposte alle sue molteplici domande riguardanti la vita dopo la morte del corpo. Del lavoro più grande il traduttore fa questo commento:
“Si potrebbe dedurre dal titolo di questo lavoro che si tratta semplicemente di fenomeni del mondo spirituale e le sue tre regioni distinte. Ma si vedrà che nel suo significato più profondo e lo scopo stabilisce i veri rapporti e i rapporti disordinati tra uomo e uomo, o tra la vita celeste e la vita infernale, come dimostrato dovunque dall’esperienza umana.”
I numeri alla fine di ogni paragrafo risultano i numeri del paragrafo dell’opera maggiore.
E.A.H.